Dopo un periodo di sperimentazione, durato circa 2 anni (in seguito alla Legge di Stabilità del 2015), nei primi giorni di dicembre Poste Italiane ha avviato ufficialmente il nuovo piano che ha portato come risultato la riduzione del numero dei postini e la conseguente consegna della corrispondenza a giorni alterni, lunedì, mercoledì e venerdì una settimana e martedì e giovedì in un’altra. 

Sono 127, su 158, i comuni della provincia di Salerno interessati dal provvedimento (tra cui i cilentani San Giovanni a Piro, Agropoli, Camerota, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Centola, Ispani, Roccagloriosa, Rofrano, Santa Marina, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella, Vallo della Lucania, Vibonati).

A breve, per "discutere di eventuali disagi e disservizi e cercare soluzioni condivise", potrebbe arrivare un tavolo permanente sul territorio, con la presenza del personale di Poste Italiane e gli amministrazioni locali. L'annuncio è stato dato dalla senatrice del Pd Angelica Saggese, dopo aver presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo Economico e aver successivamente incontrato i delegati di Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane.

"L’incontro è stato molto positivo - ha spiegato Saggese -, abbiamo ricevuto la loro disponibilità a istituire un tavolo territoriale permanente che vedrà i rappresentanti nazionali di Poste Italiane confrontarsi con sindaci e personale degli sportelli su eventuali disagi vissuti dai cittadini e su eventuali criticità organizzative del servizio postale.  Si tratta di una grande apertura – conclude soddisfatta la senatrice del Pd –, tanto più che Poste Italiane ha pure ribadito che tutti gli sportelli esistenti sul territorio resteranno attivi".